I parassiti sono così diffusi nel mondo che alcuni di loro, ad esempio gli ossiuri, sono classificati dagli scienziati come cosmopoliti, creature distribuite in quasi tutto il pianeta Terra. Possono peggiorare significativamente la salute e la vita del proprietario, causando una varietà di sintomi patologici. Poche persone si sono mai interessate a come rimuovere i parassiti. Inoltre, sono rilevanti sia i rimedi tradizionali che quelli popolari per sbarazzarsi degli elminti. Questo sarà discusso di seguito.
Diagnostica
Prima di iniziare il trattamento è necessario chiarire la presenza di parassiti nell'uomo, il loro tipo e la loro localizzazione.
Ciò è spiegato da diversi punti.
- I farmaci destinati a combattere i parassiti nel corpo umano sono in una certa misura tossici e possono causare una serie di effetti indesiderati. Hanno anche molte controindicazioni.
- Anche se i pazienti preferiscono il trattamento con rimedi popolari, non dovrebbero essere assunti senza supervisione. Non sono così innocui come sembrano a prima vista. Tuttavia, il loro compito principale è uccidere i parassiti nel corpo umano.
- Ogni parassita ha il proprio regime di trattamento. Per alcuni tipi è sufficiente una singola dose del farmaco, ma per eliminare gli altri è necessario assumere il farmaco per diversi giorni e ripetere i corsi. Ciò dipende dalle caratteristiche del ciclo di vita dell'elminto.
- Qualunque sia il trattamento, al termine è necessario un esame di controllo del paziente. Anche se non ci sono segni di parassiti nel corpo umano, ciò non significa che gli elminti siano stati trattati con successo.
Come determinare la presenza di parassiti nel corpo? I parassitologi intervistano il paziente in dettaglio e utilizzano metodi di esame aggiuntivi.
Quadro clinico
I sintomi della parassitosi sono molto aspecifici, il che spesso porta a errori diagnostici.
I pazienti visitano diversi specialisti, seguono lunghi cicli di trattamento, ma senza alcun risultato. Inoltre, molti attribuiscono la comparsa dei sintomi a un programma di lavoro intenso.
Segni di parassiti:

- disturbi intestinali - stitichezza, diarrea, gonfiore, crampi all'addome di origine sconosciuta;
- stanchezza immotivata;
- umore depresso;
- debolezza di muscoli, articolazioni;
- diminuzione della forza immunitaria;
- basso livello di emoglobina nel sangue;
- disfunzione epatica;
- manifestazioni allergiche precedentemente assenti;
- dermatite atopica;
- tosse che non può essere trattata;
- condizioni simili all’asma.
I metodi strumentali comprendono l'analisi delle feci per le uova di vermi, il raschiamento per l'enterobiasi e la determinazione degli anticorpi contro i parassiti nel sangue. I primi due metodi sono diretti: indicano con precisione la presenza di parassiti nel corpo. La determinazione degli anticorpi è un metodo indiretto. La sua reale valutazione è possibile solo conducendo uno studio dinamico.
Trattamento con farmaci
Come trattare le elmintiasi? A seconda dei gruppi di elminti su cui agisce il farmaco, sono divisi in diversi gruppi:
- quelli che agiscono sui nematodi: ossiuri, nematodi, toxocara, tricocefali;
- farmaci che agiscono sui cestodi: echinococco, tenie bovine e suine, tenia larga;
- farmaci da utilizzare nelle invasioni extraintestinali - ivermectina, ditrazina;
- farmaci che agiscono sui trematodi: trematodi polmonari ed epatici, schistosomi.
Inoltre, esistono prodotti con uno spettro d'azione ampio e ristretto. I primi agiscono su diversi tipi di vermi, i secondi su una sola specie.
Quando si diagnosticano i parassiti in una persona, il trattamento deve essere selezionato solo da uno specialista qualificato. Inizialmente dovresti visitare il tuo medico di famiglia. Di norma, affrontano con successo alcuni tipi di parassiti. Se la situazione lo richiede, indirizzerà il paziente a un livello superiore di assistenza medica, da un parassitologo. In casi semplici, ad esempio, quando si diagnosticano ossiuri e nematodi che parassitano l'intestino, il trattamento viene effettuato a casa. Ma quando la lotta contro i parassiti richiede l'uso di dosi elevate di farmaci tossici, il trattamento viene effettuato in ospedale. Oltre all'osservazione da parte del personale medico, al paziente viene prescritta un'adeguata terapia di accompagnamento. Aiuterà a ridurre al minimo il carico sul fegato e sui reni, riducendo quindi il rischio di effetti collaterali.
Avvertenze
Il dosaggio e la durata del trattamento vengono scelti individualmente e dipendono dal peso corporeo del paziente, dalla gravità dell’infestazione e dal tipo di parassita.
Effetti collaterali:
- sintomi di danno al tratto gastrointestinale - nausea, vomito, alterazioni delle feci, dolore addominale, bruciore di stomaco;
- dal sistema nervoso – mal di testa, disturbi del sonno, alterazioni della coscienza, sindrome convulsiva;
- diminuzione dell'acuità visiva;
- fenomeni di tossicoderma - pemfigo, orticaria, prurito;
- impatto negativo sui processi ematopoietici.
Controindicazioni per l'uso
- gravidanza, allattamento (sulle caratteristiche del trattamento durante la gravidanza);
- pianificazione del concepimento;
- ipersensibilità a qualsiasi componente dei farmaci;
- patologia del fegato e dei reni.
Se è necessario un trattamento per malattie del fegato e dei reni, vengono eseguiti esami del sangue biochimici prima e dopo l'assunzione di farmaci. È necessaria una terapia di mantenimento. È molto importante valutare il rischio di possibili eventi avversi e confrontarlo con il rischio rappresentato dai parassiti che vivono nel corpo.
Come purificare il corpo dai parassiti a casa usando i rimedi popolari?
Anche il trattamento dei parassiti nel corpo umano con i rimedi popolari ha diritto alla vita. I rimedi utilizzati dalle persone sono facili da usare e accessibili alla stragrande maggioranza della popolazione. Sono meno tossici dei farmaci tradizionali e quindi hanno meno effetti collaterali. Possono essere portati a casa. Questo è uno dei punti più importanti che spiega perché i pazienti scelgono più spesso il trattamento con rimedi popolari.
Insieme ai medicinali, molte piante vengono utilizzate per combattere i parassiti:
- assenzio;
- tanaceto;
- melograno;
- semi di zucca;
- aglio;
- noci;
- cipolla;
- garofano;
- ortica.
Come rimuovere i parassiti usando i rimedi popolari? Ecco alcune semplici ricette.
Il tanaceto contiene la sostanza tujone. Può causare la paralisi dei vermi. La tanecitina, contenuta nei fiori, migliora l'attività delle ghiandole secretorie, in particolare aumenta la produzione di bile e succo gastrico. La pianta agisce solo sui vermi giovani e adulti che non dispongono di dispositivi di fissaggio.

L'assenzio agisce su Giardia, nematodi, ossiuri e alcune tenie. Per ottenere una tintura alcolica di assenzio, il materiale vegetale viene posto liberamente in un barattolo e riempito con vodka. Insistere per due settimane. Assumere 25 gocce tre volte al giorno prima dei pasti. In alternativa potete utilizzare una tintura già pronta.
Il melograno aiuta a sbarazzarsi di vermi tondi e tenie. Per preparare il decotto è necessario schiacciare la buccia di un frutto e versarla con tre bicchieri di acqua bollente. Il volume risultante è diviso in tre parti uguali, che vengono prese ad intervalli di mezz'ora.
Cipolle e aglio sono usati più come preventivi. A questo scopo vengono consumati freschi.
Tintura di pericarpo di noce, oltre ad un effetto positivo sul tratto gastrointestinale e sulla tiroide, la tintura ha un pronunciato effetto antielmintico. Si prepara allo stesso modo della tintura di assenzio; prendi un cucchiaio tre volte al giorno.
Raccomandazioni generali
Per garantire che la rimozione del parassita sia quanto più efficace e indolore possibile per il paziente, esistono una serie di raccomandazioni. In linea di principio, sono semplici e il loro utilizzo può aumentare significativamente le possibilità di successo.
- Seguire una dieta durante il trattamento. Elimina i cibi grassi e dolci dalla tua dieta, mangia più frutta e verdura fresca.
- Se il farmaco viene assunto al mattino, è consigliabile fare un clistere la sera.
- Se il medico ha prescritto degli assorbenti, assicurati che vengano utilizzati entro e non oltre due ore prima di assumere l'antielmintico.
- Non bere alcolici. Sia le medicine che i rimedi popolari mettono a dura prova il fegato. Bere alcol influirà negativamente sulle sue condizioni.
Insomma
Se, in base a qualche segno, sospetti di avere parassiti, non ritardare la visita da uno specialista. Solo un medico qualificato sa come affrontare gli elminti senza farsi del male.